Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 776 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:776SENT

Massima

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Il potere regolamentare e pianificatorio dell'ente pubblico, espressione della cura del prevalente interesse pubblico (ambiente, decoro, paesaggio, sicurezza della viabilità), prevale sulla libertà di iniziativa economica privata, imponendo al concessionario di impianti pubblicitari l'obbligo di adeguamento alle prescrizioni regolamentari, anche in relazione alla localizzazione della segnaletica stradale, in quanto la sicurezza della circolazione veicolare costituisce un interesse primario e prevalente rispetto all'installazione di mezzi pubblicitari. L'ente competente, nell'esercizio della propria discrezionalità tecnica, può pertanto legittimamente negare il rinnovo della concessione per l'installazione di impianti pubblicitari in contrasto con le norme regolamentari e con le esigenze di sicurezza della circolazione, senza che ciò comporti alcuna violazione dei principi di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del concessionario, atteso che quest'ultimo è tenuto a conformarsi alle prescrizioni dell'ente concedente, finalizzate alla cura del prevalente interesse pubblico. Il diniego di rinnovo della concessione, adeguatamente motivato anche per relationem mediante il richiamo al parere tecnico, non determina alcuna lesione del diritto di difesa del concessionario, in quanto il contenuto di tale parere risulta comunque trascritto nell'atto impugnato e il documento è comunque accessibile al concessionario. Pertanto, il provvedimento di diniego di rinnovo della concessione per l'installazione di impianti pubblicitari in contrasto con le norme regolamentari e con le esigenze di sicurezza della circolazione stradale, adeguatamente motivato, non è illegittimo e non dà luogo a responsabilità risarcitoria dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 02088/2010
REG.RIC.

N. 00776/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02088/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2088 del 2010, proposto da:
IPAS Spa, in persona del proprio legale rappresentante pt.., rappresentata e difesa dall'avv. Carmelina Di Gifico, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Libera Valla in Bari, via Quintino Sella n. 36;

contro

Provincia di Bari, rappresentata e difesa dall'avv. Piergiuseppe Otranto, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Principe Amedeo n. 164;

per l'annullamento

della Nota Provvedimentale, Prot. n. 6347 CAT. 3/CL. FT/S. CONC. del 29.09.2010, notificata alla ricorrente dalla Provincia di Bari il giorno 02.10.2010, in rispos…

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