Cassazione penale Sez. III sentenza n. 2518 del 24 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:2518PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario o titolare di diritti reali o personali di godimento sull'area in cui sono stati abbandonati rifiuti è obbligato in solido alla loro rimozione, avvio a recupero o smaltimento e al ripristino dello stato dei luoghi, anche in caso di inosservanza di un'ordinanza sindacale, salvo che non abbia provveduto a impugnarla nelle sedi competenti o fornito al giudice penale elementi significativi per una eventuale disapplicazione del provvedimento. L'ascrivibilità della condotta illecita di abbandono al proprietario o titolare ne definisce la qualifica soggettiva ai fini dell'ottemperanza all'ordinanza, essendo egli obbligato in quanto tale e subendone le conseguenze in caso di inosservanza, senza che sia necessario accertare un suo apporto morale o materiale all'autore del reato. La mancata impugnazione dell'ordinanza sindacale o la mancata produzione di elementi per la sua disapplicazione rende il proprietario o titolare responsabile del reato di mancata ottemperanza all'ordine di rimozione dei rifiuti, a prescindere dalla sua responsabilità per il reato di abbandono.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. DI STASI Antonell - rel. Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/01/2021 della Corte di appello di Firenze;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MASTROBERARDINO Paola, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito per l'imputato l'avv. (OMISSIS), che ha concluso riportandosi ai motivi di ricors…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.