Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 726 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:726SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio, quando la stessa parte dichiara di non avere più interesse alla decisione del ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo prende atto della carenza di interesse e dichiara l'improcedibilità del ricorso, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa. Il principio di diritto che emerge è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, manifestato espressamente in sede processuale, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle pretese fatte valere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Tale principio si applica in tutti i casi in cui, per fatti sopravvenuti, la parte ricorrente non abbia più interesse alla decisione del ricorso, essendo venuto meno l'oggetto della controversia o l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale richiesta. La declaratoria di improcedibilità per difetto di interesse, pronunciata dal giudice amministrativo, costituisce un provvedimento di carattere processuale che non entra nel merito della questione controversa, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente, con conseguente cessazione della materia del contendere e compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2019

N. 00726/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01912/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1912 del 2016, proposto da
S.I.R. Gum s.r.l. Siciliana Industria Rivestimenti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da indirizzo PEC risultante dal registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, e con domicilio fisico presso il suo studio sito in Palermo, corso Tukory, 142;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo; domicilio digitale: [email protected]; domicilio fisico…

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