Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9573 del 28 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:9573PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, non può procedere ad una nuova valutazione degli elementi di fatto e probatori, ma deve limitarsi a verificare la congruità e la logicità della motivazione del provvedimento impugnato, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito. Pertanto, la Corte di Cassazione può rilevare l'insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza o delle esigenze cautelari solo in caso di violazione di specifiche norme di legge o di manifesta illogicità della motivazione, senza poter sindacare nel merito l'apprezzamento del giudice di merito circa l'attendibilità delle fonti e la rilevanza dei dati probatori. Inoltre, il giudice di merito può fondare la sussistenza delle esigenze cautelari anche sulla base di elementi indiziari, come i contatti dell'indagato con ambienti criminali, idonei a desumere una pericolosità sociale particolarmente accentuata, tale da giustificare l'applicazione della misura cautelare più grave.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Presidente

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - rel. Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 6.7.2012 del Tribunale di Salerno;

sentita la relazione svolta dal ((omissis));

sentite le conclusioni del P. G., dr. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza in data 6.7.2012 il Tribunale di Salerno rigettava la richiesta di riesame proposta nell'interesse di (OMISSIS), confermando il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Sale…

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