Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 55 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:55SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che pone fine al procedimento, determinando la cessazione della materia del contendere, comporta l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso gli atti precedenti, con conseguente condanna dell'amministrazione resistente alla rifusione delle spese processuali. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il provvedimento satisfattivo sia adottato nelle more del giudizio, in quanto la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente determina l'impossibilità di una pronuncia nel merito. L'improcedibilità del ricorso per cessazione della materia del contendere rappresenta una fattispecie di estinzione del processo amministrativo, che si verifica quando il provvedimento impugnato viene annullato o sostituito da un nuovo atto, ovvero quando intervengono fatti o circostanze che rendono impossibile o superflua la pronuncia giurisdizionale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della controversia, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con conseguente condanna dell'amministrazione alle spese processuali, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. La declaratoria di improcedibilità per cessazione della materia del contendere, pertanto, non implica alcuna valutazione nel merito della legittimità degli atti impugnati, ma si fonda esclusivamente sulla sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/01/2023

N. 00055/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02677/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2677 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Agricola Sant'((omissis))à Semplice, ((omissis)), ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, ((omissis)), 21;

contro

Regione Lazio, in persona del Presidente in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via ((omiss…

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