Il rilascio di un'autorizzazione paesaggistica semplificata per opere a carattere stagionale non implica la possibilità di mantenere tali opere per l'intero anno solare, in quanto l'autorizzazione paesaggistica è strettamente connessa alla specifica modalità di fruizione del bene protetto e al relativo impatto ambientale, che risulta minore se temporalmente limitato. Pertanto, l'amministrazione competente può legittimamente richiedere il previo rilascio di un'autorizzazione paesaggistica per il mantenimento di strutture precarie e stagionali oltre il periodo estivo, in quanto la diversa modalità di utilizzo del bene protetto dal vincolo paesaggistico comporta la necessità di una nuova valutazione di compatibilità. Tale principio si applica anche nell'ipotesi in cui l'originaria autorizzazione paesaggistica semplificata fosse stata rilasciata per un periodo quinquennale, in quanto il limite temporale riguarda l'esecuzione dei lavori e non la validità del titolo autorizzatorio, il quale resta comunque condizionato alla specifica modalità di fruizione del bene tutelato.