Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38738 del 23 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:38738PEN

Massima

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La legittima difesa, quale causa di giustificazione, deve essere valutata in relazione alle specifiche e peculiari circostanze concrete che connotano la fattispecie, secondo un giudizio di carattere relativo e non assoluto ed astratto, rimesso al completo ed esaustivo apprezzamento del giudice di merito. Questi deve esaminare, oltre che le modalità del singolo episodio in sé considerato, anche tutti gli elementi fattuali antecedenti all'azione che possano aver avuto concreta incidenza sull'insorgenza nel suo autore del convincimento di dover difendere sé o altri da un'ingiusta aggressione, senza tuttavia che possano considerarsi sufficienti gli stati d'animo e i timori personali. Pertanto, l'esclusione della legittima difesa non può fondarsi sulla mera valutazione di un comportamento provocatorio o di sfida dell'imputato, senza considerare la complessiva dinamica degli eventi e la necessità di difendersi da un'aggressione ingiusta, attuale e imminente. Ove risultino integrati i presupposti della legittima difesa, l'eventuale eccesso colposo nella reazione difensiva deve essere oggetto di autonoma valutazione, ai fini dell'applicazione dell'attenuante di cui all'art. 55 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. BEVERE A. - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1/2012 CORTE ASSISE APPELLO di PERUGIA, del 10/10/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 28/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO BEVERE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Galli Massimo, che ha concluso per l'inammissibilita';

udito, per la parte civile, Avv. (OMISSIS);

udito il difensore avv. (OMISSIS).

FA…

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