Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1572 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:1572SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo è competente a conoscere del ricorso avverso un provvedimento di sgombero emesso dalla pubblica amministrazione sul presupposto della appartenenza del bene al patrimonio indisponibile, qualora il privato occupante deduca vizi dell'atto amministrativo; viceversa, la cognizione della controversia spetta al giudice ordinario, ove il privato neghi la natura di bene pubblico del bene e chieda che sia accertato il proprio pieno e libero diritto di proprietà. In tale ultimo caso, il ricorso amministrativo è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice adito, con conseguente possibilità per il privato di riproporre la domanda dinanzi al giudice ordinario nel termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza di inammissibilità.

Sentenza completa

N. 01045/2013
REG.RIC.

N. 01572/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01045/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi dell’art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso con il numero di registro generale 1045 del 2013, proposto da MARCHESE Rosalia, rappresentata e difesa dall'Avv. Salvatore Matta, con domicilio eletto in Palermo, piazza G. Verdi n.6, presso lo studio del predetto difensore;

contro

- il Comune di Palermo in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Roberto Saetta, con domicilio eletto in Palermo, piazza Marina n.39, presso gli uffici dell’Avvocatura comunale;

per l'annullamento

previa sospensione

- dell'ordinanza n. 2 del 19 febbraio 2013, notificata il 28 febbraio 2013, con la qu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.