Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 534 del 2024

ECLI:IT:TARTOS:2024:534SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive e di ripristino dello stato dei luoghi, ha affermato il principio per cui, una volta accertato che le opere contestate siano state rimosse, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Tuttavia, il Tribunale ha rilevato che l'ordinanza impugnata era illegittima nella parte in cui aveva disposto la rimozione di rifiuti, in quanto tale attività avrebbe dovuto essere svolta nell'ambito di diversi procedimenti finalizzati alla tutela ambientale. Di conseguenza, il Tribunale ha condannato il Comune resistente alla refusione delle spese di lite, compensando invece le spese nei confronti della controinteressata, in applicazione del principio della soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2024

N. 00534/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01471/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1471 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC risultante dai Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, piazza ((omissis)) n. 1;

contro

Comune di San Miniato, non costituito in giudizio;

nei confronti

-OMISSIS- S.r.l., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC risultante dai Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Firenze, via F. Puccinotti 30;

per l'annullamento

- de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.