Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27570 del 26 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:27570PEN

Massima

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Il giudice di appello, nel riformare una sentenza di condanna di primo grado, è tenuto a motivare in modo specifico e puntuale le ragioni per le quali intende discostarsi dalle valutazioni probatorie effettuate dal primo giudice, anche quando si tratti di dichiarazioni rese dalla persona offesa, le quali possono essere poste a fondamento dell'affermazione di responsabilità penale, previa verifica della loro credibilità soggettiva e attendibilità intrinseca. Tuttavia, tale verifica deve essere più penetrante e rigorosa rispetto a quella cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone, soprattutto quando la persona offesa si sia costituita parte civile e risulti in conflittualità con l'imputato e il suo nucleo familiare. In tali casi, il giudice di appello può legittimamente dubitare della credibilità delle dichiarazioni della persona offesa, ove non siano sorrette da altri elementi probatori di natura documentale o comunque oggettivi, e ritenere che i fatti non siano provati oltre ogni ragionevole dubbio, essendo altamente problematico distinguere chiaramente la figura del persecutore da quella della vittima, secondo lo schema che caratterizza la fattispecie incriminatrice di cui all'art. 612-bis c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELMONTE T. Maria - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. MAURO Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
dalla parte civile (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
dalla parte civile (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
dalla parte civile (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17/03/2022 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere IRENE SCORDAMAGLIA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LOY MARIA FRANCESCA.
RITENUTO I…

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