Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza breve n. 427 del 2012

ECLI:IT:TARPE:2012:427SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato d'ufficio solo se sussistono ragioni di interesse pubblico e non è possibile sanare il vizio che lo inficia. Pertanto, l'annullamento d'ufficio non è consentito quando il vizio originario è stato successivamente rimosso, in quanto l'interesse pubblico alla legittima edificazione nell'area interessata da vincoli idrogeologici risulta già soddisfatto. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a prendere atto del sopravvenuto nulla osta e non può legittimamente adottare provvedimenti sanzionatori, come l'ordine di demolizione, che traggono il loro unico presupposto dall'atto di autotutela illegittimamente adottato. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi fondamentali desumibili dalla sentenza: 1. L'annullamento d'ufficio di un provvedimento amministrativo illegittimo è consentito solo se sussistono ragioni di interesse pubblico e non è possibile sanare il vizio che inficia l'atto. 2. Qualora il vizio originario sia stato successivamente rimosso, ad esempio con il rilascio di un nulla osta mancante in precedenza, l'interesse pubblico alla legittima edificazione risulta già soddisfatto, rendendo illegittimo l'annullamento d'ufficio. 3. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a prendere atto del sopravvenuto nulla osta e non può legittimamente adottare provvedimenti sanzionatori, come l'ordine di demolizione, che traggono il loro unico presupposto dall'atto di autotutela illegittimamente adottato. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime in modo esaustivo i principi di diritto fondamentali desumibili dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, ed è pertanto autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 00426/2012
REG.RIC.

N. 00427/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00426/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 426 del 2012, proposto da:
Regina Real Estate S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Fabrizio Rulli, con domicilio eletto presso Fabrizio Rulli in Pescara, via De Amicis, 53;

contro

Comune di Montesilvano, rappresentato e difeso dall'avv. Marina De Martiis, con domicilio eletto presso Marina De Martiis in Pescara, via Catania,14;

per l'annullamento

- della determinazione 12 luglio 2012, n. 3/2012, del Dirigente del Settore VIII del Comune di Montesilvano di annullamento della d.i.a. dell’8 aprile 2011 e della su…

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