Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 169 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:169SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è atto dovuto e sufficientemente motivato dalla mera constatazione dell'accertata abusività dell'intervento, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla rimozione della costruzione abusiva. Pertanto, l'Amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento né ad acquisire il parere della soppressa Commissione edilizia comunale, non sussistendo alcun obbligo di legge in tal senso. Inoltre, il proprietario non può invocare il legittimo affidamento circa una futura conformità dell'immobile a eventuali variazioni dello strumento urbanistico, né può eccepire il diritto all'abitazione di un soggetto terzo, in quanto tali circostanze non precludono l'adozione dei provvedimenti repressivi dell'abuso edilizio, salva l'emanazione di un provvedimento ex art. 4 della l.r. n. 17 del 1994 nei casi in cui ne ricorrano i presupposti. Infine, eventuali disparità di trattamento rispetto ad altri casi analoghi non possono essere fatte valere in ragione del carattere rigidamente vincolato dei provvedimenti di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/01/2019

N. 00169/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00536/2013 REG.RIC.

N. 03391/2016 REG.RIC.

N. 01401/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti ricorsi riuniti:
1) ricorso numero di registro generale 536 del 2013, proposto da Giuseppe Drago, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Martorana, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo sito in Palermo, via Principe di Scordia n.3;

contro

- il Comune di Palermo in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Daniela Bartolone, con domicilio eletto presso l’Avvocatura della medesima Amministrazione sita in Palermo, piazza Marina n.39;

2) sul ricorso numero di registro generale 3391 del 2016, da proposto da Giu…

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