Il Tribunale Amministrativo Regionale, in applicazione del coordinato disposto dell'art. 11, comma 1, della legge n. 122 del 1989 e dell'art. 17, comma 3, lett. c), del d.P.R. n. 380 del 2001, ha affermato il principio secondo cui le aree destinate obbligatoriamente a parcheggio ai sensi dell'art. 41 sexies della legge n. 1150 del 1942 sono esonerate dal pagamento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione. Di conseguenza, l'amministrazione comunale non può includere tali superfici nel computo del contributo di costruzione dovuto dal privato, con la conseguente illegittimità della richiesta di pagamento di tale importo e della relativa indennità di mora ex art. 42 del d.P.R. n. 380/2001. Il privato ha pertanto diritto alla restituzione di quanto indebitamente versato a tale titolo, nonché alla rideterminazione della misura della sanzione applicata.