Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 491 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:491SENT

Massima

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Il ricorso avverso il PGT comunale è dichiarato improcedibile quando i ricorrenti non hanno impugnato la successiva variante urbanistica che ha confermato la disciplina dell'area oggetto di contestazione, in quanto tale variante non si configura come mero atto confermativo ma come nuovo provvedimento adottato all'esito di un rinnovato esame della pianificazione territoriale. In tal caso, la mancata impugnazione della variante rende carente l'interesse dei ricorrenti, poiché anche l'eventuale annullamento del PGT originario non inciderebbe sulla disciplina urbanistica vigente per l'area in questione. Il giudice, pertanto, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando tuttavia le spese di giudizio in ragione della complessità delle questioni giuridiche sottese.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/03/2020

N. 00491/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00813/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 813 del 2012, proposto da
Ronchi Ferdinando, Ronchi Maria Grazia, Ronchi Maria Lucia e Scansani Laura, tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti Silvia Forte e Stefano Nespor, con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Milano, via Cadore n. 36;

contro

Comune di Baranzate, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Mario Viviani, con domicilio eletto presso il suo studio, in Milano, corso di Porta Vittoria n. 17;

per l’annullamento in parte qua

del PGT del Comune di Baranzate, adottato con deliberazione consiliare n. 48 del 22.12.2010 e approvato con de…

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