Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di agenzia d'affari per la compravendita di veicoli nuovi e usati è legittimo qualora il nuovo legale rappresentante della società non abbia provveduto a richiedere la voltura dell'autorizzazione a proprio nome o a presentare la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) necessaria per il subentro nell'esercizio dell'attività, in quanto l'autorizzazione è rilasciata intuitu personae e il suo mantenimento è subordinato al permanere dei requisiti soggettivi del titolare originario. L'omessa comunicazione del mutamento del legale rappresentante e il mancato adempimento degli obblighi di legge per il subentro nell'attività autorizzata costituiscono presupposti sufficienti per l'adozione del provvedimento di revoca, in quanto rilevanti anche ai fini dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica. La revoca dell'autorizzazione e l'irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria per l'omessa comunicazione del cambio di rappresentanza legale sono misure amministrative distinte, che obbediscono a diversi criteri e finalità, senza che possa configurarsi un'ipotesi di bis in idem.