Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13129 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:13129SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il bando di concorso costituisce la lex specialis della procedura selettiva, che l'amministrazione è tenuta a rispettare rigidamente, senza possibilità di disapplicazione anche in caso di sopravvenute modifiche normative, salvo l'esercizio del potere di autotutela. Ciò in ragione del principio di tutela dell'affidamento dei candidati, secondo cui i concorsi devono essere svolti in base alla normativa vigente al momento della loro indizione. Pertanto, l'eliminazione in corso di procedura di un elemento di valutazione previsto dal bando originario (nella specie, il c.d. "bonus maturità") determina una disparità di trattamento tra i candidati, in quanto preclude l'accesso a coloro che, in base alla nuova disciplina, avrebbero avuto titolo a iscriversi. L'amministrazione è quindi tenuta a garantire il rispetto del principio di parità di trattamento, assicurando l'applicazione della disciplina vigente al momento di indizione del concorso, anche attraverso l'annullamento in autotutela della graduatoria formulata senza il previsto bonus e la sua riformulazione, ovvero l'assegnazione dei posti secondo l'ordine di preferenza indicato dai candidati, tenendo conto del punteggio complessivo loro spettante.

Sentenza completa

N. 11145/2013
REG.RIC.

N. 13129/2014 REG.PROV.COLL.

N. 11145/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11145 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, ((omissis)), 88;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del Ministro p.t.;
Universita' degli Studi di Catania, in persona del Rettore p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura generale dello Stato, presso i cui Uffici in Roma, Via dei Portoghesi, 12 domiciliano ex lege;
Consorzio Interuniversitario Cineca, non costituito in giudizio;

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