Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 8 del 2017

ECLI:IT:TARBO:2017:8SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di una denuncia di inizio attività (DIA) è illegittimo qualora non sia stato rispettato il contraddittorio procedimentale e non sussistano i presupposti per l'esercizio del potere di autotutela, in particolare quando le opere realizzate in base alla DIA non comportano un aumento della superficie utile o della volumetria dell'immobile, ma soltanto un incremento del volume tecnico destinato alla copertura, finalizzato al miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio e al rispetto della normativa antisismica, senza alcun ampliamento delle superfici o dei volumi che avrebbero richiesto il permesso di costruire. In tali casi, il provvedimento di annullamento in autotutela della DIA deve essere annullato dal giudice amministrativo, con condanna dell'amministrazione comunale al rimborso delle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2017

N. 00008/2017 REG.SEN.

N. 00159/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 159 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bologna, via S. Stefano 43;

contro

Comune di Bologna, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale del Comune di Bologna in Bologna, piazza Maggiore 6;

per l'annullamento

del provvedimento del 12.11.2007 del Comune di Bologna che da disposto l'annullamento della DIA 260833/06.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.