Cassazione penale Sez. II sentenza n. 47624 del 22 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:47624PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato di estorsione e lesioni personali è configurabile quando le dichiarazioni accusatorie della parte offesa, confermate da altri elementi probatori, dimostrino la presenza e il coinvolgimento di più soggetti nell'azione violenta, anche se con ruoli e condotte differenziate, senza che sia necessaria una perfetta coincidenza tra la dinamica dei fatti descritta dalla vittima e gli esiti medico-legali. Il giudice di merito, nel valutare la prova, gode di un ampio margine di discrezionalità, essendo precluso al giudice di legittimità di sostituire la propria valutazione a quella del giudice di primo grado, salvo i casi di manifesta illogicità della motivazione. L'aggravante delle più persone riunite sussiste quando il reato è stato commesso da due o più soggetti simultaneamente presenti nel momento in cui è stata esercitata la violenza, a prescindere da un previo accordo o da una perfetta coincidenza dei rispettivi ruoli.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TR. VI. N. IL (OMESSO);

2) LA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 05/12/2007 CORTE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAGANO FILIBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.

OSSERVA

Tr. Vi.…

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