Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 105 del 2024

ECLI:IT:TARBAS:2024:105SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione competente sull'istanza di rilascio di un provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006 configura un inadempimento dell'obbligo di provvedere entro i termini di legge, rendendo il silenzio illegittimo. L'amministrazione è pertanto tenuta a concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento motivato, assicurando la partecipazione procedimentale, entro il termine perentorio di centoventi giorni dalla comunicazione della decisione giurisdizionale che ne ordina l'adempimento. In caso di perdurante inerzia, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta affinché provveda in luogo dell'amministrazione inadempiente, con oneri a carico di quest'ultima.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2024

N. 00105/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00437/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 437 del 2023, proposto da
Res Futurae S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Bezzecca, 2;

contro

Regione Basilicata, non costituita in giudizio;

per l’accertamento

dell''illegittimità del silenzio serbato dall''Amministrazione a fronte dell''istanza per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale ai sensi dell''art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006…

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