Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1660 del 2016

ECLI:IT:TARBS:2016:1660SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in violazione della disciplina urbanistica vigente comporta l'annullamento del titolo edilizio da parte del giudice amministrativo. Tuttavia, qualora emergano nuovi elementi di fatto successivamente all'annullamento, come ad esempio un errore nella misurazione della superficie di un mappale utilizzato come base di calcolo degli indici edificatori, il Comune può valutare la possibilità di sanare l'edificazione nonostante l'annullamento del permesso, purché la volumetria risulti comunque conforme alla normativa urbanistica applicabile. In tali casi, il giudice, nel dichiarare l'estinzione del giudizio di ottemperanza, può disporre la compensazione delle spese processuali, tenuto conto della complessità della situazione di fatto e dei nuovi elementi emersi successivamente alla pronuncia di annullamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/12/2016

N. 01660/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00382/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 382 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo legale in Brescia, via Solferino 32/A;

contro

COMUNE DI CALVISANO, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo legale in Brescia, via Romanino 16;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo legale in Brescia, via ((omissis)) II 43;

per l'ottemperanza

- alla sentenza del TAR B…

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