La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, il giudice amministrativo è chiamato a verificare se l'azione amministrativa posta in essere dall'Amministrazione in esecuzione del giudicato di annullamento rispetti i vincoli conformativi discendenti dalla pronuncia di annullamento, senza poter sindacare ulteriori profili di legittimità dell'azione amministrativa che esulino dall'ambito oggettivo del giudicato. Pertanto, qualora l'Amministrazione, nel riesercizio della funzione a seguito dell'annullamento, abbia provveduto a specificare i criteri di valutazione, attribuendo un punteggio massimo a ciascun elemento di valutazione, in modo da garantire la prevalenza delle pubblicazioni scientifiche e dell'attività di ricerca, senza violare o eludere le statuizioni del giudicato, il giudice dell'ottemperanza deve rigettare il ricorso, non potendo sindacare ulteriori profili di legittimità dell'azione amministrativa che esulino dall'ambito oggettivo del giudicato, i quali devono essere fatti valere nell'ambito di un ordinario giudizio di annullamento.