Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 207 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:207SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La legittimità di un provvedimento amministrativo, come una concessione edilizia, non può essere messa in discussione in via derivata attraverso l'impugnazione di atti successivi adottati in esecuzione di una precedente sentenza di annullamento, qualora tale sentenza sia stata successivamente riformata in appello, comportando la caducazione degli atti esecutivi. In tal caso, il ricorso avverso gli atti esecutivi deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto la riforma della sentenza di primo grado ha fatto venir meno il presupposto per l'adozione degli atti impugnati. Il principio di diritto è che l'annullamento in appello di una sentenza di primo grado che aveva disposto l'annullamento di un provvedimento amministrativo, determina la caducazione degli atti successivamente adottati in esecuzione di tale sentenza, rendendo improcedibile il ricorso avverso tali atti esecutivi.

Sentenza completa

N. 01242/2000
REG.RIC.

N. 00207/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01242/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1242 del 2000, proposto da:
Saurus S.r.l. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Alfredo Bianchini, con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, Piazzale Roma, 464;

contro

Comune di Mirano, Provincia di Venezia, non costituiti in giudizio;

nei confronti di

Niero Marco e Conte Anna Maria, rappresentati e difesi dall'avv. Raffaella Rampazzo, con domicilio
ex lege
presso la segreteria del T.A.R.;

per l'annullamento

della determina dirigenziale del 10 gennaio 2000 riguardante l’applicazione alla ditta S…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.