Il rilascio di un permesso di costruire in zona di espansione urbanistica (c.d. "zona C1") è subordinato al rispetto di specifiche prescrizioni normative, tra cui: l'applicazione dell'indice di fabbricabilità fondiaria di 3 mc/mq esclusivamente sul 60% della superficie del lotto edificabile, e non sull'intera superficie; il rispetto delle distanze minime dai confini laterali, salvo il caso di "case a schiera"; la competenza del Consiglio Comunale per la decisione sulla monetizzazione, in luogo della cessione, delle aree da destinare a standard urbanistici. Il mancato rispetto di tali prescrizioni determina l'illegittimità del permesso di costruire rilasciato, a prescindere dalla previa realizzazione delle opere di urbanizzazione, atteso che la zona risulti già adeguatamente urbanizzata. Pertanto, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il permesso di costruire rilasciato in violazione di tali prescrizioni normative, indipendentemente dalla valutazione circa la necessità o meno del previo piano attuativo.