Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 403 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:403SENB

Massima

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Il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro stagionale è subordinato al perfezionamento dell'intera sequenza procedimentale prevista dalla normativa, che prevede in via successiva: il decreto flussi, la richiesta del nulla-osta da parte del datore di lavoro, il rilascio del visto d'ingresso, la sottoscrizione dell'accordo di integrazione, la stipula del contratto di soggiorno e infine il rilascio del permesso di soggiorno. In assenza di uno di tali atti, non può essere rilasciato alcun permesso di soggiorno, neppure in attesa di occupazione, in quanto la mancata instaurazione del rapporto di lavoro stagionale comporta la perdita della stagionalità e non consente la permanenza nel territorio nazionale. L'unica tutela prevista dall'ordinamento in tali evenienze è l'indennità a carico del datore di lavoro, ai sensi dell'art. 24-bis, comma 14, del d.lgs. n. 286/1998, senza che ciò possa dar luogo al rilascio di un diverso titolo di soggiorno. L'ingresso di cittadini extracomunitari per motivi di lavoro nel territorio nazionale è una forma di concessione sottoposta alla giurisdizione del giudice amministrativo, non un diritto soggettivo, e l'Amministrazione può adottare solo i provvedimenti espressamente previsti dalla legge, senza poter immaginare indeterminate "più ampie casistiche" per legittimare la presenza di uno straniero al di fuori dei casi tassativamente disciplinati.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2024

N. 00403/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00075/2024 REG.RIC.

N. 00076/2024 REG.RIC.

N. 00077/2024 REG.RIC.

N. 00078/2024 REG.RIC.

N. 00079/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 del codice del processo amministrativo;
sul ricorso numero di registro generale 75 del 2024, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione territoriale del lavoro di Foggia e Ministero dell'interno - U.T.G. Prefettura di Foggia e Sportello unico per l'immigrazione, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dal…

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