Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1384 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1384SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il ricorrente, sino al momento in cui la causa viene trattenuta per la decisione, ha la piena disponibilità dell'azione e, quindi, può dichiarare di avere perduto ogni interesse alla decisione; in tal caso, il Giudice non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, non avendo né il potere di procedere d'ufficio, né quello di sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire. Tale principio si fonda sulla natura dispositiva del processo amministrativo, in cui la parte ricorrente mantiene il pieno controllo sull'azione promossa sino alla decisione finale, potendo in qualsiasi momento rinunciare all'impugnazione qualora venga meno il suo interesse originario. Il Giudice, in tali ipotesi, non può che prendere atto della volontà del ricorrente e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non essendo titolare di un potere di iniziativa d'ufficio che gli consenta di proseguire il giudizio nonostante la rinuncia della parte. Ciò trova giustificazione nella necessità di rispettare il principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato, nonché l'autonomia e la libertà di autodeterminazione del ricorrente nella conduzione del proprio processo. Pertanto, il Giudice amministrativo, di fronte alla dichiarazione di perdita di interesse da parte del ricorrente, non può che prenderne atto e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter indagare ulteriormente sulle ragioni di tale scelta.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/09/2022

N. 01384/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00677/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 677 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Zanardelli,7;

contro

Comune di Casarano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Casarano, via Calatafimi N° 121;
Responsabile Servizio Progetti Sovraterritoriali del Comune di Casarano e Comune di Melissano, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

del decreto n.1 del 24.04.2017, con il quale il Responsabile del Servizio Progett…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.