Il permesso di costruire per lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo di una strada sterrata, che non alterino lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore, rientra nell'ipotesi di esclusione di cui all'art. 149, comma 1, lett. a) del d.lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e non necessita di autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 159 del medesimo decreto. Il diniego dell'autorizzazione all'installazione di dissuasori di traffico, in assenza di adeguata motivazione in ordine alla loro incidenza sui profili ambientali e paesaggistici, è illegittimo per violazione e falsa applicazione delle citate disposizioni normative e per difetto di motivazione. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri discrezionali, è tenuta a riesaminare la richiesta della cooperativa ricorrente, valutando la compatibilità paesaggistica dell'installazione dei dissuasori di traffico, in conformità ai principi di legge.