Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1004 del 2012

ECLI:IT:TARVEN:2012:1004SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo che dispone la chiusura di accessi carrai esistenti a servizio di un'area commerciale, in sede di approvazione di un progetto di messa in sicurezza della viabilità pubblica, è legittimo qualora sia adeguatamente motivato in relazione alla necessità di tutelare l'interesse pubblico al contenimento della velocità e della fluidità del traffico veicolare, anche di mezzi pesanti, attraverso la realizzazione di una rotatoria, pur incidendo sull'interesse privato del proprietario dell'area commerciale al mantenimento degli accessi esistenti. L'Amministrazione, nel bilanciare gli opposti interessi, può legittimamente ritenere prevalente l'interesse pubblico alla sicurezza della circolazione stradale rispetto all'interesse privato, purché preveda la realizzazione di un nuovo accesso conforme alle norme del codice della strada che consenta un facile accesso all'area commerciale. L'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento al privato interessato non determina l'illegittimità del provvedimento finale qualora risulti che la sua partecipazione non avrebbe comunque potuto influire sull'esito del procedimento, non essendo state proposte soluzioni alternative idonee a soddisfare le esigenze di interesse pubblico.

Sentenza completa

N. 00958/2012
REG.RIC.

N. 01004/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00958/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 958 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio presso l’intestato Tribunale ai sensi dell’art. 25 del DLgs n. 104/2010;

contro

Provincia di Verona, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Calle del Sale, 33; Comune di Minerbe, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, via Bissolati, 5/5;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 28752 …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.