Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 952 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:952SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia previamente comunicato all'interessato i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, in modo da consentirgli di presentare osservazioni e documenti idonei a superare le ragioni del diniego, in applicazione del principio del contraddittorio procedimentale di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990. L'amministrazione, infatti, è tenuta a valutare attentamente le circostanze che hanno determinato il ritardo nella presentazione della domanda di rinnovo, senza limitarsi a un mero riferimento al ritardo stesso, in quanto tale valutazione è necessaria ai fini della decisione finale sull'istanza. Il mancato rispetto di tali garanzie procedimentali comporta l'annullamento del provvedimento di diniego, in quanto lesivo del diritto di difesa dell'interessato.

Sentenza completa

N. 00863/2010
REG.RIC.

N. 00952/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00863/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 863 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), e ((omissis)), con elezione di domicilio presso la segreteria di questo Tribunale;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Verona;

per l'annullamento

del provvedimento notificato il 22/2/2010, di irricevibilità dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione, presentata il 23/6/2008 tramite kit postale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.