Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13659 del 8 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:13659PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'ambito di un procedimento di prevenzione patrimoniale, può disporre la confisca di beni intestati a soggetti diversi dal proposto, qualora emerga la mancanza di una effettiva e autonoma capacità economica di tali soggetti di acquisire i beni medesimi, in ragione della loro stretta relazione familiare con il soggetto socialmente pericoloso e dell'assenza di redditi sufficienti a giustificare l'incremento patrimoniale. Ciò in quanto il rapporto di parentela e la convivenza, in assenza di prova contraria, costituiscono elementi idonei a far ritenere la fittizia intestazione dei beni, gravando sul terzo interessato l'onere di fornire una rigorosa prova di segno contrario. Inoltre, la sopravvenienza di nuovi fatti, anche se anteriori, come il pagamento di rate di mutuo scadute durante il periodo di pericolosità sociale del proposto, può legittimare una nuova valutazione ai fini dell'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, superando il principio del ne bis in idem, atteso che l'intangibilità del giudicato opera "rebus sic stantibus" e non impedisce l'esame di nuove e diverse circostanze, anche se anteriori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Presidente

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 10/05/2021 della CORTE APPELLO di PALERMO udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FRANCESCO ALIFFI;
lette le conclusioni del PG Dott. CASELLA Giuseppina, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il decreto indicato in epigrafe la Corte di appello di Palermo ha confermato il provvedimento con cui il Tribunale aveva disposto, nell'ambito del procedimento nei …

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