Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 515 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:515SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato d'ufficio dalla pubblica amministrazione entro un termine ragionevole, comunque non superiore a diciotto mesi dal momento dell'adozione, tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati, in ossequio al principio di tutela dell'affidamento e della certezza delle situazioni giuridiche soggettive favorevoli. Decorso tale termine, l'esercizio del potere di autotutela è precluso, salvo che il privato non abbia contribuito con condotte riprovevoli e penalmente rilevanti all'adozione del provvedimento illegittimo. La pubblica amministrazione è gravata da pregnanti obblighi di diligenza, correttezza e chiarezza nei rapporti con i cittadini, in virtù del suo status di soggetto "professionalmente qualificato", sicché il mancato tempestivo rilievo di vizi palesi e conoscibili sin dall'origine dell'atto favorevole al privato integra un esercizio sviato e intempestivo del potere di autotutela, in violazione del principio di tutela dell'affidamento. Il privato ha diritto al risarcimento del danno, sia patrimoniale che non patrimoniale, derivante dall'illegittimo impedimento all'esecuzione del contratto, quantificato secondo i principi elaborati dalla giurisprudenza in materia di mancata aggiudicazione di appalti pubblici, con l'onere per il danneggiato di provare l'an e il quantum del pregiudizio subito.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/03/2020

N. 00515/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00962/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 962 del 2018, proposto da
Edil Valmalenco S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via Pinerolo 72;

contro

Comune di Lierna, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, via Massena n. 17;

per l'annullamento

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