Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza breve n. 274 del 2011

ECLI:IT:TARPR:2011:274SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di emersione di lavoro irregolare di un cittadino extracomunitario, adottato ai sensi del d.l. n. 78/2009 conv. con l. n. 102/2009, è improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, qualora quest'ultimo rinunci espressamente alla definizione del ricorso. In tal caso, le spese di giudizio devono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione della dichiarazione di rinuncia resa dal ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a ottenere l'annullamento del provvedimento impugnato determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente dedotte. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive attuali e non meramente teoriche o astratte, sicché la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente preclude l'esame del merito della controversia. La massima esprime pertanto il principio di diritto secondo cui il venir meno dell'interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio, indipendentemente dalla fondatezza delle censure originariamente dedotte.

Sentenza completa

N. 00363/2011
REG.RIC.

N. 00274/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00363/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 363 del 2011, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Parma, Galleria Bassa dei Magnani 7;

contro

U.T.G. - Prefettura di Parma, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bologna, domiciliata per legge in Bologna, via ((omissis)) 4;

per l'annullamento, previa sospensione

del provvedimento prot. n. 103133/2010, assunto in data 2.12.2010 dalla Prefettura di Parma-Ufficio territoriale de Governo-Sportello Unico per l'…

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