Cassazione penale Sez. I sentenza n. 28232 del 1 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:28232PEN

Massima

Massima ufficiale
È sufficiente per integrare il reato di disobbedienza militare (art. 173 cod. pen. mil. pace) il dolo generico, costituito dalla volontà di rifiutare di obbedire ad un ordine che appaia oggettivamente attinente al servizio, nella piena consapevolezza della ribellione funzionale e dell'attinenza al servizio dell'ordine impartito dal superiore. (Fattispecie in cui la Corte ha annullato la sentenza impugnata perchè il fatto non costituisce reato in quanto l'imputato non aveva percepito come un ordine la richiesta del superiore, formulata in base a una prassi, di andare a ritirare la posta presso altro commando militare).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 120/2013 CORTE MILITARE APPELLO di ROMA, del 18/12/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/06/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Flamini L.M., che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;

RITENUTO I…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.