Il Comune non può esercitare il potere di autotutela per annullare il permesso di costruire rilasciato dal commissario ad acta nominato dalla Provincia in sostituzione dell'amministrazione comunale inadempiente, ai sensi dell'art. 4, comma 2, della legge regionale della Campania n. 19/2001. Il rapporto tra il commissario e il Comune sostituito è di natura intersoggettiva, non interorganica, pertanto il Comune non può intervenire direttamente sull'atto commissariale, ma deve impugnarlo in sede giurisdizionale qualora ne contesti la legittimità. Il provvedimento del commissario produce nei confronti dei terzi gli stessi effetti dell'atto comunale, ma nei confronti del Comune rimane espressione di un potere autonomo, che il Comune può contestare solo attraverso l'impugnazione giurisdizionale. Il Comune, pertanto, non può revocare in autotutela il permesso di costruire rilasciato dal commissario ad acta, ma deve impugnarlo innanzi al giudice amministrativo qualora ne contesti la legittimità.