Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 791 del 2016

ECLI:IT:TARLT:2016:791SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego, adottato in esecuzione di una sentenza che ne aveva annullato il precedente provvedimento per difetto di motivazione, non si pone in contrasto con il giudicato formatosi sulla sentenza di annullamento, purché sia adeguatamente motivato. L'amministrazione, infatti, non è vincolata al parere del collegio medico, sia di primo grado che di appello, essendo tenuta solo a motivare la soluzione prescelta, anche in difformità dal parere medico. Pertanto, il giudice amministrativo, nel verificare la legittimità del nuovo provvedimento, deve limitarsi a riscontrare la sussistenza di una adeguata motivazione, senza poter sindacare nel merito la valutazione dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2016

N. 00791/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00646/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 646 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. RVLLEI49A01C557N, da intendersi domiciliato agli effetti del presente giudizio presso la segreteria della sezione;

contro

Inail Cassino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. CRLFRZ63P02H501G, ((omissis)) C.F. MRGDTL58H69H501H, ((omissis)) C.F. CLESVN55A54C352O, con domicilio eletto presso ((omissis)). Celia in Latina, Piazzale Carturan n. 3;

per l'esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza n.4142…

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