Il decorso del termine quinquennale dal rilascio del nulla osta paesaggistico per la realizzazione di una struttura stagionale in area privata non comporta automaticamente la decadenza del titolo autorizzativo, né la conseguente abusività delle opere, ove le stesse siano state realizzate in conformità al progetto approvato e non risultino contestate difformità. Il mancato smontaggio della struttura al termine della stagione balneare può comportare l'esercizio di poteri di autotutela amministrativa, ma non la qualificazione delle opere come abusive per carenza di autorizzazione paesaggistica, atteso che l'art. 2 del d.P.R. n. 31/2017 e il relativo Allegato A, punto A.28, prevedono l'esenzione dall'autorizzazione paesaggistica per il montaggio e smontaggio periodico di strutture stagionali già autorizzate. Pertanto, in assenza di contestazioni circa la conformità delle opere realizzate al progetto approvato, il decorso del termine quinquennale dal rilascio del nulla osta non determina l'abusività delle stesse, impregiudicati gli ulteriori provvedimenti di competenza delle Amministrazioni in relazione all'eventuale mancato smontaggio della struttura.