Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2101 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2101SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica da parte dell'amministrazione statale, previsto dall'art. 159 del d.lgs. n. 42/2004 (c.d. Codice dei beni culturali e del paesaggio), deve essere esercitato entro il termine perentorio di 60 giorni dalla ricezione della documentazione completa da parte della Soprintendenza, la quale è tenuta a motivare in modo specifico e congruo le ragioni del provvedimento di annullamento, senza poter sindacare nel merito le valutazioni discrezionali compiute dall'ente locale competente al rilascio dell'autorizzazione. Pertanto, il provvedimento di annullamento è illegittimo qualora la Soprintendenza si limiti a formulare una motivazione generica e stereotipata, senza indicare con chiarezza gli specifici elementi di riqualificazione del manufatto abusivo che l'ente locale avrebbe dovuto valutare ai fini della mitigazione dell'impatto paesaggistico dell'intervento.

Sentenza completa

N. 03503/2010
REG.RIC.

N. 02101/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03503/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3503 del 2010, proposto da:
Giuseppina Gallo, rappresentata e difesa, giusta procura a margine del ricorso introduttivo, dall’Avvocato Raffaele Montefusco, con il quale elettivamente domicilia in Napoli, presso lo studio dell’Avvocato Enrico Angelone alla Calata S. Marco n. 4;

contro

il Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato ove ope legis domicilia in Napoli alla via A. Diaz 11;
il Comune di Portici, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso, giusta procura in calce alla copia del ricorso notific…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.