Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1525 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:1525SENT

Massima

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L'Ente proprietario della strada pubblica, nell'esercizio del proprio potere di controllo in materia di accessi, può legittimamente negare il rinnovo della licenza di accesso a un impianto di distribuzione carburanti qualora l'impianto non risulti conforme alle prescrizioni normative e tecniche vigenti in materia di sicurezza stradale e fluidità del traffico, anche in considerazione della classificazione della strada come extraurbana secondaria di tipo "B". Tale valutazione, fondata sull'interesse pubblico primario della sicurezza stradale, prevale sul privato interesse economico del titolare dell'impianto, il quale non può vantare un affidamento tutelabile alla conservazione dell'accesso in assenza dei requisiti di legge. L'Ente proprietario, nel negare il rinnovo della licenza, non revoca l'autorizzazione all'esercizio dell'attività, ma si limita a disporre il divieto di mantenere l'accesso esistente, intimando il ripristino dello stato dei luoghi, in conformità alla normativa vigente. La motivazione del provvedimento di diniego, che richiama la classificazione della strada e l'istruttoria tecnica svolta, risulta adeguata e non necessita di ulteriori argomentazioni, essendo la riconduzione dell'impianto alla disciplina applicabile un'operazione di mera sussunzione normativa. I principi di ragionevolezza e proporzionalità sono rispettati, in quanto la valutazione comparativa degli interessi contrapposti privilegia l'interesse pubblico primario della sicurezza stradale rispetto all'interesse economico privato. Inoltre, il titolare dell'impianto ha avuto la possibilità di partecipare pienamente al procedimento, come dimostrato dallo scambio di comunicazioni e produzioni documentali.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/10/2021

N. 01525/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01334/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1334 del 2015, proposto da
Totalerg s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Alberto Bagnoli, Alberto Marconi e Alessio Barbieri, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Alberto Bagnoli, in Bari, via Dante Alighieri, 25;

contro

Anas s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Costanzo Cascavilla e Roberta Anna Ninni, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Costanzo Cascavilla, in Bari, viale L. Einaudi, 15;

per l'annullamento

“del provvedim…

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