Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6969 del 23 febbraio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:6969PEN

Massima

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Il decreto di sequestro probatorio deve essere necessariamente sorretto da idonea motivazione, anche in ordine alla concreta sussistenza del presupposto della finalità probatoria perseguita in funzione dell'accertamento dei fatti. Il ricorso per violazione di legge è ritualmente proponibile per denunciare la mancanza assoluta di motivazione dell'ordinanza di riesame, confermativa del sequestro probatorio di cose qualificate come corpo del reato, in ordine al presupposto della finalità probatoria perseguita. Spetta al Pubblico Ministero, esclusivo dominus delle indagini preliminari e delle determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale, identificare e allegare le ragioni probatorie che, in funzione dell'accertamento dei fatti storici enunciati, siano idonee a giustificare in concreto l'applicazione della misura cautelare. Il Tribunale non è legittimato a disegnare, di propria iniziativa, il perimetro delle specifiche finalità del sequestro, così integrando il titolo cautelare mediante un'arbitraria opera di supplenza delle scelte discrezionali che, pur doverose da parte dell'organo dell'accusa, siano state da questi radicalmente e illegittimamente pretermesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

GH. GI. , nato il (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 01/12/2009 del Tribunale di Udine;

Visti gli atti, l'ordinanza ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Geppino Rago;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per il rigetto.

FATTO

1. Con ordinanza del 1/12/2009, il Tribunale del Riesame di Udine, rigettava l'impugnaz…

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