Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 511 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:511SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di un titolo edilizio deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico i presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità di tale provvedimento, verifica la corrispondenza tra la motivazione addotta e le risultanze istruttorie, nonché la coerenza logica e la congruità della motivazione rispetto alla decisione assunta. L'Amministrazione non può limitarsi a richiamare in modo generico la normativa di riferimento, ma deve esplicitare le ragioni concrete per le quali ritiene che il progetto non sia conforme agli strumenti urbanistici e alle disposizioni di legge applicabili. Inoltre, il provvedimento di diniego deve indicare in modo puntuale gli elementi ostativi all'accoglimento dell'istanza, in modo da consentire al privato di comprendere le ragioni del rigetto e di eventualmente adeguare il proprio progetto. Solo una motivazione analitica e puntuale consente al giudice amministrativo di verificare la legittimità dell'azione amministrativa e al privato di esercitare effettivamente il proprio diritto di difesa. Pertanto, il provvedimento amministrativo di diniego di un titolo edilizio che si limiti a richiamare in modo generico la normativa di riferimento, senza indicare in modo chiaro e specifico i presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano, è illegittimo per carenza di motivazione.

Sentenza completa

N. 01724/2006
REG.RIC.

N. 00511/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01724/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1724 del 2006, proposto da Ediltecna S.a.s. di Calogero di Bella & C., rappresentata e difesa dall'avv. Tommaso Sciortino, con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via M.Rutelli 38,

contro

Comune di Santa Flavia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Vincenzino Giacona Venuti, con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via E. Amari N. 38,

per l'annullamento, previa sospensione:

1- del provvedimento di cui alla nota datata 19 maggio 2006 prot. n. 9331 -pervenuta a mezzo posta il successivo 25 maggio 2006- con la quale il C…

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