Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1604 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:1604SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca o annullamento di un atto precedentemente adottato, incidente su posizioni giuridiche consolidate in capo al privato, deve essere adeguatamente motivato non solo con riferimento ai motivi di interesse pubblico che lo giustificano, ma anche in considerazione dell'affidamento ingenerato nel destinatario dal provvedimento originario. In mancanza di una siffatta motivazione, il provvedimento di revoca o annullamento è illegittimo per violazione dei principi di autotutela e di tutela dell'affidamento. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a bilanciare l'interesse pubblico sotteso all'adozione del nuovo provvedimento con il legittimo affidamento del privato, adeguatamente motivando la propria decisione.

Sentenza completa

N. 00980/1995
REG.RIC.

N. 01604/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00980/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 980 del 1995, proposto da:
Ditta De Cesare Cap. Dr. Nicola S.a.s., in persona del legale rappresentante p. t. sig. Antonio De Cesare, rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Lentini, presso il quale elettivamente domicilia in Salerno, c.so Garibaldi, 103;

contro

Comune di Salerno, in persona del Sindaco legale rappresentante p. t., rappresentato e difeso dagli avv. Antonio Piscitelli, Adolfo Galibardi, con i quali domicilia elettivamente in Salerno, C/Palazzo di Citta' via Roma;

per l'annullamento

dell’ordinanza sindacale n.178 del 29.3.95 con …

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