Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 554 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:554SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di un'autorizzazione paesaggistica in sanatoria è legittimo qualora l'immobile oggetto dell'autorizzazione ricada in un'area soggetta a vincolo di inedificabilità assoluta ai sensi dell'art. 15, lett. a), della L.R. n. 78/1976, in quanto tale vincolo, finalizzato alla tutela dei valori paesaggistici della costa siciliana, impedisce il rilascio di autorizzazioni in sanatoria per le costruzioni non ultimate entro il 31.12.1976. L'interesse pubblico alla tutela del paesaggio, quale principio costituzionale fondamentale, prevale su ogni altro interesse pubblico o privato, anche in presenza di un pregresso provvedimento favorevole al privato, non potendosi configurare in capo a quest'ultimo una posizione di legittimo affidamento, attesa la conoscenza dell'abusività dell'immobile e della possibilità di un provvedimento di diniego. L'omissione nel provvedimento di annullamento dell'indicazione del termine per ricorrere e dell'autorità competente non costituisce vizio di legittimità, non avendo impedito l'esercizio del diritto di difesa del privato. Analogamente, la mancata indicazione nella comunicazione di avvio del procedimento di alcuni elementi previsti dall'art. 8 della L. n. 241/1990 rappresenta una mera irregolarità, rilevante solo ai fini dell'errore scusabile, senza inficiare la legittimità del provvedimento finale. Infine, l'obbligo di preavviso di diniego ex art. 10-bis della L. n. 241/1990 non trova applicazione nel caso di procedimento di autotutela avviato d'ufficio dall'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2023

N. 00554/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00767/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 767 del 2015, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Palermo, via Cluverio n.14/B;

contro

Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Palermo, via ((omissis)), 6;

per l'annullamento

del provvedimento emesso dalla Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Trapani in data 16.12.…

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