Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 486 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:486SENT

Massima

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La decadenza di un provvedimento amministrativo ampliativo della sfera giuridica del privato, quale il decreto prefettizio di autorizzazione all'esercizio di un impianto di distribuzione carburanti, può essere dichiarata dalla pubblica amministrazione competente solo in presenza di specifici presupposti di legge, previo avvio del relativo procedimento con adeguata comunicazione all'interessato e nel rispetto del principio di affidamento e del contraddittorio. L'esercizio di tale potere di autotutela deve altresì essere adeguatamente motivato, non può essere arbitrario o sproporzionato e deve contemperare gli interessi pubblici e privati in gioco, evitando di arrecare un ingiustificato pregiudizio al titolare del provvedimento. In caso di sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, il giudizio amministrativo diviene improcedibile, con compensazione delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

N. 01830/2004
REG.RIC.

N. 00486/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01830/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1830 del 2004, proposto da:
Fallimento Lorusso Saverio, rappresentato e difeso dall'avv. Domenico Porcelluzzi, con domicilio eletto in Bari, presso lo studio dell’avv. Trisorio Liuzzi, via A.Gimma, 59;
Energia Pugliese Srl Gia' Fallimento Lorusso Saverio, rappresentato e difeso dall'avv. Massimo F. Ingravalle, con domicilio eletto presso Massimo F. Ingravalle in Bari, piazza Garibaldi, 63;

contro

Comune di Andria, rappresentato e difeso dagli avv. Giuseppe De Candia, Giuseppe Di Bari, con domicilio eletto in Bari, presso lo studio dell’avv. Alberto Bagnoli via Dante, 25;
Settore Svilupp…

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