Il falso materiale in autorizzazione amministrativa, come la patente di guida, è punibile anche quando non sia facilmente riconoscibile ictu oculi, purché richieda una certa attenzione per il riconoscimento della falsificazione. La concessione delle attenuanti generiche è una facoltà discrezionale del giudice, che deve essere motivata in relazione alla gravità effettiva del reato e alla personalità del reo, senza che vi sia un diritto all'applicazione di tali circostanze in assenza di elementi negativi. Il giudice può negare le attenuanti generiche sulla base di un solo elemento relativo alla personalità del colpevole o all'entità e alle modalità di esecuzione del reato, senza dover prendere in esame tutti gli elementi indicati dall'art. 133 c.p. La pena irrogata nei limiti previsti dalla legge non può essere sindacata dalla Corte di Cassazione per considerazioni soggettive o relative al fatto, quando sia stata adeguatamente motivata dai giudici di merito.