Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47397 del 15 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:47397PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il porto abusivo di arma comune da sparo, contestato in concorso, richiede l'accertamento della mancanza di autorizzazione in capo al soggetto che materialmente ha portato l'arma, non essendo sufficiente la sola prova del concorso morale del mandante o istigatore nell'azione delittuosa. Pertanto, in assenza di elementi idonei a individuare il soggetto che ha materialmente portato l'arma e a escludere che lo stesso fosse titolare di autorizzazione al porto, non può ritenersi integrato il reato di cui all'articolo 110 c.p., articolo 61 c.p., n. 2 e 4 e L. n. 895 del 1967, articolo 7, contestato in via provvisoria. La motivazione del provvedimento cautelare deve dare conto specificamente delle ragioni per le quali si ritiene configurato tale reato a carico dell'indagato, non essendo sufficiente il mero richiamo a massime di esperienza non fondate su dati concreti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/02/2022 del TRIB. LIBERTA' di CALTANISSETTA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. BARBARA CALASELICE;
lette le conclusioni del Sostituto Procuratore generale, Dr. L. BIRRITTERI, che ha chiesto l'annullamento con rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1.Il Tribunale di Caltanissetta in funzione di riesame, con l'ordinanza impugnata, decidendo sull'appello proposto, ex articolo 310 c.p.p., dal Pubblico ministero pr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.