Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1139 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:1139SENB

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria è subordinato alla sussistenza della c.d. "doppia conformità", ossia la conformità delle opere realizzate sia alla disciplina urbanistica vigente al momento della loro esecuzione, sia a quella in vigore al momento della presentazione della domanda di sanatoria. Pertanto, il diniego di tale permesso è legittimo qualora le opere realizzate risultino in contrasto con la normativa urbanistica ed edilizia applicabile, anche in virtù di regolamenti comunali adottati in attuazione della legge regionale sul "Piano Casa", i quali possono stabilire ulteriori limiti e modalità di applicazione della normativa regionale. L'inosservanza di tali limiti e parametri urbanistici comporta l'inapplicabilità dell'istituto dell'accertamento di conformità previsto dall'art. 36 del D.P.R. 380/2001.

Sentenza completa

N. 00906/2014
REG.RIC.

N. 01139/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00906/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 906 del 2014, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Venezia-Mestre, Calle del Sale, 33;

contro

Comune di Zevio in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissi…

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