Il Questore può disporre il divieto di accesso ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento presenti nel territorio dell'intera Provincia per un periodo compreso tra un minimo di 6 mesi e un massimo di 2 anni nei confronti delle persone che sono state poste in stato di arresto o di fermo convalidato dall'Autorità Giudiziaria per i reati commessi in occasione di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico trattenimento ovvero nelle immediate vicinanze degli stessi o per delitti non colposi contro la persona o il patrimonio, qualora dalla condotta possa derivare un concreto pericolo per la sicurezza pubblica. Tale provvedimento può essere adottato senza la previa comunicazione di avvio del procedimento per particolari esigenze di celerità ed urgenza giustificate dalla gravità dei fatti e dal concreto pericolo di reiterazione di simili condotte, ed è commisurato alla gravità del fatto, alle circostanze di tempo e di luogo, all'entità del pericolo cagionato indiscriminatamente all'utenza ed alle persone di passaggio, alla durata e modalità dell'azione violenta, allo stato di alterazione psico-fisica dell'autore, nonché alla sua pericolosità per la sicurezza pubblica dimostrata dalla violenza immotivata, dall'incapacità di controllarsi anche di fronte all'intervento di terzi o delle Forze dell'Ordine e dalla scarsa coscienza della gravità di quanto posto in essere, al fine di impedire la reiterazione di tali comportamenti e salvaguardare l'ordine e la sicurezza pubblica nei locali pubblici o aperti al pubblico.