Cassazione penale Sez. II sentenza n. 29482 del 16 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:29482PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso morale nel reato di danneggiamento aggravato si configura quando il soggetto, pur non essendo l'autore materiale della condotta delittuosa, aderisce volontariamente al proposito criminoso altrui, agevolandone o rafforzandone l'attuazione, anche solo con la mera presenza e approvazione. In tali casi, la responsabilità penale del concorrente morale sussiste anche in assenza di una sua diretta partecipazione all'azione materiale, essendo sufficiente il contributo psicologico alla realizzazione del reato. La valutazione della sussistenza del concorso morale è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, la cui motivazione, se logica e immune da vizi, non è sindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o contraddittoria. Pertanto, il giudice di merito può ritenere sussistente la responsabilità penale per concorso morale nel reato di danneggiamento aggravato anche nei confronti di coloro che, pur non essendo gli autori materiali della condotta delittuosa, si trovavano volontariamente sul luogo del fatto e facevano parte del gruppo di tifosi che si abbandonava alle violenze, senza che sia necessaria la prova di un loro diretto coinvolgimento nell'azione materiale di danneggiamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI IORIO Giorgio - Presidente

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. MELIADO' Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ve. Fr., (n. (OMESSO));

e dall'((omissis)), quale difensore di Do. Ni. (L'(OMESSO));

avverso la sentenza della Corte d'appello di Messina, sezione penale, in data 21/12/2005;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. ((omissis)).

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo che …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.