Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8842 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:8842SENT

Massima

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Il provvedimento di autotutela adottato dalla pubblica amministrazione, con cui viene annullata l'originaria ammissione ai benefici, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione del silenzio-inadempimento serbato sull'istanza di erogazione degli incentivi, rendendo il ricorso improcedibile. L'amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, può riesaminare e annullare i propri provvedimenti illegittimi o inopportuni, anche in assenza di un'espressa previsione normativa, purché nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. L'annullamento d'ufficio, disposto in autotutela, determina l'estinzione del rapporto giuridico sottostante e fa venir meno l'interesse del ricorrente all'impugnazione del silenzio serbato sull'istanza, rendendo il ricorso improcedibile. Il giudice amministrativo, in tali casi, non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento di autotutela, limitandosi a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Le spese del giudizio possono essere compensate tra le parti, sussistendo giusti motivi, in considerazione della peculiarità della vicenda e del fatto che l'amministrazione ha comunque esercitato il proprio potere di riesame e annullamento dell'originario provvedimento favorevole al ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/08/2018

N. 08842/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04997/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4997 del 2018, proposto da:
COMUNE DI PIETRADEFUSI, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Pistoia, 6;

contro

GESTORE DEI SERVIZI ENERGETICI– G.S.E. S.P.A., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Sardegna n.14;

per l'annullamento

del silenzio-inadempimento serbato dal GSE in relazione ad un’istanza di erogazione degli incentivi pubblici energetici, di cui al d.m. 16 febbraio 2016;

Visti il ricorso e i relativi allegati…

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