Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2878 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:2878SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: L'atto unilaterale d'obbligo sottoscritto da un operatore commerciale nell'ambito di un procedimento autorizzatorio per l'apertura di una grande struttura di vendita, con il quale l'operatore si impegna a realizzare o finanziare opere di mitigazione dell'impatto viabilistico, costituisce una convenzione accessiva al provvedimento autorizzatorio, rientrante nella fattispecie degli accordi procedimentali di cui all'art. 11 della legge n. 241/1990. Pertanto, l'obbligo assunto dall'operatore non si estingue per il solo fatto che la realizzazione diretta dell'opera non sia più possibile, essendo prevista in alternativa la corresponsione dell'importo corrispondente al costo dell'intervento. L'amministrazione può legittimamente esercitare la facoltà di proroga prevista nell'atto d'obbligo, anche qualora il progetto originario sia stato successivamente modificato, purché l'intervento viabilistico rimanga funzionale a contenere il carico urbanistico generato dal nuovo centro commerciale, nei limiti dell'importo stabilito. L'esercizio della proroga non è subordinato alla dimostrazione di un impedimento non imputabile all'amministrazione, essendo sufficiente il mancato completamento dell'iter approvativo e realizzativo dell'opera entro il termine originariamente previsto.

Sentenza completa

N. 02213/2009
REG.RIC.

N. 02878/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02213/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2213 del 2009, proposto da:
LA POLICENTRO SPA, POLICENTRO PARTECIPAZIONI SPA, SOTIDE S.A., ISIDE SRL, tutte rappresentate e difese dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), presso il cui studio sono elettivamente domiciliate in Milano, via Ariosto, n. 30

contro

PROVINCIA DI MILANO, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura provinciale in Milano, via Vivaio, n. 1

per l’annullamento:

- della nota del Direttore Centrale Trasporti e Viabilità della Provincia di Milano, Arch. L. Minotti, prot. ge…

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