Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2523 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2523SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da alcuni proprietari di immobili abusivi ubicati in zona di inedificabilità assoluta, ha affermato il principio secondo cui l'interesse all'impugnazione degli atti relativi alle misure di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi è venuto meno a seguito dell'acquisizione definitiva degli immobili al patrimonio comunale, ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001. Nello specifico, il Tribunale ha rilevato che le ordinanze di demolizione, divenute inoppugnabili, avevano già previsto l'obbligo per i proprietari di procedere alla demolizione, con la conseguenza che, in caso di inadempimento, l'esecuzione sarebbe avvenuta in danno degli stessi. Pertanto, gli atti impugnati, quali la delibera di richiesta di anticipazione delle risorse per le demolizioni, sono stati qualificati come meramente consequenziali e vincolati rispetto ai quali non sussiste un autonomo interesse all'impugnazione, essendo ormai definitivamente mutata la situazione proprietaria con l'acquisizione degli immobili al patrimonio comunale. Il Tribunale ha quindi dichiarato il ricorso inammissibile per carenza di interesse, condannando i ricorrenti al pagamento delle spese di giudizio e respingendo in via definitiva la loro istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/07/2023

N. 02523/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00321/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 321 del 2018, proposto da Nicolò Bianco, ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Palermo, via ((omissis)), n. 42;

contro

- il Comune di Castelvetrano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisco eletto presso lo studio dell’((omissis)), in Palermo, via Catania, n. 15;

nei confronti

- di ((omissis)), non costituito in giud…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.